Domenica prossima l’Action Now! farà visita al Monteroni, per la decima e penultima giornata di andata. Impegno senz’altro difficile quello che attende il team allenato da Gianpaolo Ambrico, poiché quello del Velodromo degli Ulivi è sempre stato un parquet difficile da espugnare. La settimana di allenamenti è stata improntata come sempre ad un lavoro scrupoloso, curando tanto la parte fisica (con il preparatore Nuccio Lotesoriere) quanto quella tecnica.
Sul momento della stagione biancazzurra e su altri temi abbiamo sentito Mattia Consoli, il giovane coach monopolitano quest’anno assistente allenatore in Serie A2 a Rieti.
Mattia, a soli 26 anni sei già arrivato a lavorare in Serie A. Quanto è alto il prezzo di inseguire i propri sogni?
E’ molto alto, ma sicuramente ne è valsa la pena. Vivere questo mondo è una cosa fantastica, perchè ti dà modo di conoscere realtà diverse e tanti ottimi professionisti. Soprattutto ti confronti sempre e per me il confronto è pura linfa vitale per andare avanti. Stare lontano da casa per 10 mesi, non festeggiare Natale o Pasqua a casa non è bellissimo, ma sono sacrifici che, insieme alla mia famiglia, abbiamo deciso di intraprendere per poter realizzare un sogno. Domenica scorsa la squadra di cui sono assistant coach ha vinto al PalaLottomatica contro la società per cui tifavo da ragazzino… Piccoli sogni che si realizzano, ci ho sempre creduto ed adesso le cose stanno accadendo.
Che esperienza stai vivendo a Rieti, dopo la difficile stagione a Barcellona Pozzo di Gotto?
Un’esperienza nuovissima, senza dubbio. Avere a che fare con americani di elevata esperienza (vedi Bobby Jones, ex Nba) o giocatori del calibro di Angelo Gigli per me è fantastico, ma soprattutto utile per la crescita umana e cestistica. Sto lavorando molto su me stesso e sull’essere utile al mio ottimo Capo Allenatore, coach Rossi. Ti devo dire che mi sento molto fortunato, a 26 anni sono sempre coinvolto attivamente in allenamento e nelle scelte di squadra, per me è un grande orgoglio.
Nell’Action Now! hai prima giocato e poi iniziato la tua carriera di allenatore. Riesci ancora a seguire le vicende monopolitane? Che legame è rimasto con la società?
Sento l’Action Now! come casa mia e lo sarà per sempre. La domenica controllo subito il loro risultato ed ho ancora il piacere di confrontarmi con allenatori e tifosi. Appena sono a Monopoli, vado alla Melvin per guardare crescere nuovi ragazzi e soprattutto per parlare con persone che considero amici e maestri di vita.
Che obiettivi credi siano alla portata dell’Action Now! in questa stagione?
Sicuramente Coach Ambrico sta facendo un grande lavoro, valorizzando prodotti locali come Calisi, Formica, Miccoli ed Annese che, insieme a Torresi, Paparella e Rollo, stanno facendo divertire tantissima gente. Io che sono un “figlio della Melvin” sono molto orgoglioso di vederla sempre piena. L’auspicio è adesso che tutta questa gente, mossa dalla passione e dall’amore per la palla a spicchi, aiuti la società a spingere per la realizzazione di un degno contenitore sportivo e culturale. Monopoli lo merita.
Domenica la squadra gioca a Monteroni. Che partita sarà?
Vincere al Velodromo degli Ulivi non è mai facile, è un campo ostico e la squadra di casa è ben allenata da Sandro Argentieri. Sono sicuro che i biancazzurri avranno voglia di essere subito intensi e mettere in chiaro le cose. Per tornare a casa con i 2 punti serviranno l’entusiasmo e la grinta mostrati a Ruvo, giocando così tutto è possibile.
Arbitri della gara, che avrà inizio alle ore 18, saranno i Signori Eros Marseglia e Gianluca Balice.